mistermasetti

Errore o Correttezza?



Mi ha incuriosito il fatto che i militari cercavano di analizzare perche' aerei partiti per le missioni di guerra riuscivano a rientrare alle loro basi pur essendo stati colpiti ripetutamente ed anche in modo grave.
Essi cominciarono a segnare su di uno schema di aereo i punti in cui erano raggruppati i colpi.
Dopo un certo numero di "registrazione" di questi dati, essi arrivarono alla conclusione che se avessero rafforzato le parti in cui i colpi erano maggiormente raggruppati, avrebbero sicuramente migliorato la sopravvivenza degli equipaggi e degli aerei.
Ma un matematico ungherese naturalizzato americano di nome Abraham Wald, pose il problema in modo inverso.
Egli fece notare che l'analisi dei colpi riguardava gli aerei che erano rientrati, e che quindi nonostante i danni subiti (quelli segnati nel disegno dell'aereo) erano stati in grado di volare fino alla loro base.
Pertanto sarebbe stato meglio rinforzare le parti escluse dalla registrazione dei colpi, perche' quelle appartenevano agli aerei che erano stati abbattuti: da qui il nome di "Pregiudizio di Sopravvivenza"

L'analogia di questa storia con il Tiro a Segno, io l'identifico con l'annoso dilemma se sia meglio curare i punti di forza a scapito dei punti di debolezza o viceversa, nel processo di allenamento del Tiratore.
Quasi sempre un Allenatore nell'osservare un Tiratore, istintivamente nota quelli che possono essere definiti "errori" (ho trattato ampiamente questo argomento nel mio libro Front Sight al Capitolo "Gestione degli...errori?" a partire da pag.195) e cerca di porvi rimedio.
E' invece molto piu' difficile che vengano notati quei particolari che definiscono i punti di forza (la correttezza).
Come sempre un Allenatore deve essere in grado di "bilanciare" questi due aspetti, tenendo conto delle caratteristiche psico-fisiche del Tiratore e del tempo che questi ha per allenarsi adeguatamente.
Sicuramente un atteggiamento mentale utile per abituarsi alle cose non performanti lo posso sottolineare con almeno due consigli:
-   Usando lo Scatt, NON cancellare i colpi che non ti soddisfano, solo per avere un bel tracciato: l'Allenatore vuole proprio vedere quei colpi (parafrasando l'esempio dell'Aereo, proprio quei colpi che non si vedono) perche' sono quelli che hanno il maggior carico di informazioni;
-   Se l'Allenatore ti ha prescritto esercizi da eseguire in una data modalita', e' importante eseguire "alla lettera" tali esercizi, nel senso che se, ad esempio, devi fare "X colpi con controllo del risultato, SENZA effettuare colpi di prova", NON DEVI fare i colpi di prova ... ma DEVI fare quegli "X" colpi indipendentemente da quello che sara' il risultato... altrimenti viene meno lo spirito dell'allenamento: in gara, ogni colpo tirato...e' tirato!
Ci si deve abituare anche ai colpi che non ci piacciono, perche' tutto cio' fa parte del processo di crescita!!


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Marco Masetti

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